lunedì 7 ottobre 2019

documentario strategia e appostamento forchetta

buongiornò a tutte le mondò

fermo restando che non sono nessuno e tutti ripeto tutti sono più forti e migliori di me magari non lo sanno

oggi condivido un " documentario "se cosi si può chiamare di condivisione sulla mia strategia e appostamento ,
perché ?
perché molti che comprano o realizzano il mimetismo e fanno richiami che pescano a sentire loro  ...come me in certi casi sugli stessi miei itinerari non hanno la stessa percentuale di successo sia di avvistamenti sia di catture perché questa condivisione è soprattutto per loro per chi si riconosce in questa tecnica del mimetismo totale forchetta ,

mi è stato chiesto in tanti di ogni età se potevo realizzare un video specifico per cercare di condividere quello che faccio e perché lo faccio sia nella mia follia strategia sia per l appostamento in questo video cerco di condividere trasmettendo alcuni punti importanti per me di quello che faccio io come scelgo il percorso l appostamento e come mi comporto io in base a quello che trovo , come faccio io se vado in un posto nuovo , ma soprattutto perché è cosi importante restare stesi sul fondo in modo assoluto anche e soprattutto allo scoperto ,

racconterò alcuni episodi per me interessanti che possono aiutare soprattutto chi crede di non essere portato per questa tecnica ma soprattutto cerco di renderla possibile e accessibile a tutti , come è dimostrato da altri che si cimentano nella mia stessa tecnica vedi Fabio Cutrupi  mio clone naturale , molto più bravo e forte di me ma ci sono molti altri molto più forti preparati e tecnici di me ,

si può ottenere successi più che dignitosi in alcuni casi sorprendenti rispettando alcune regoline che trovate sui vari forum e il mio blog il forchetta scritte e condivise da me , semplici facili ma vanno rispettate anche perché si parla di una predazione da 0 al massimo 2 metri di fondo ma anche meno
chiamare il pesce in pochissimi secondi che non vediamo e riuscire a portarlo a tiro in pochissimi secondi dove vanno tutti non è poi cosi facile se non si rispettano alcune regoline , spero di aver dato una mano a tutti quelli che hanno realizzato o acquistato il mimetismo tridimensionale e i richiami

grazie a tutti

https://youtu.be/LHb5Cf7m0iU

domenica 21 luglio 2019

lo studio visivo sul comportamento del pesce con la tecnica del mimetismo totale

buongiorno a tutte le mondo .......

oggi condivido un video di studio della mia povera pesca adatta a tutti che si può fare in pochissima acqua in pochissimi secondi e in sicurezza , è ovvio che le prede che si possono incontrare variano dal luogo di pesca dal prelievo effettivo che c è in quel posto e dalla presenza del pesce , dall orario di pesca e da altri fattori importanti uno su tutti la tecnica di pesca ,

uso il mimetismo estremo forchetta e solo all aspetto diversi richiami in pochi secondi , ma il risultato è veramente positivo ma soprattutto alla portata di tutti , basta rispettare delle regoline che ho sempre condiviso sui social e sui forum e sul mio blog il forchetta ,

molti non ci credono altri ci provano altri ancora essendo più giovani più forti più tecnici di me realizzano catture incredibili , la tecnica del mimetismo totale che mi sono inventato io per poter pescare in acqua bassissima mi permette se c è il pesce anche se non lo vedo di chiamarlo dove voglio io e nei miei tempi che sono dai 30 ai 45 secondi a secondo la visibilità

è ovvio che vanno seguite alcune regoline e soprattutto essere mimetici e saper gestire tutta una serie di richiami fatti in pochissimi secondi , essere in grado di avere una postura sul fondo che ci permetta di restare comodi con pinne giù avere la padronanza dei movimenti sul fondo

è un modo di predare semplice sicuro se si resta dentro i nostri tempi perciò se uno riesce a fare un aspetto di 30 secondi in modo naturale senza avere problemi di stress ansia contrazioni diaframmatiche lo può fare , è ovvio chi è più preparato più tecnico può aumentare i tempi di attesa e agguato , ma ripeto la mia pesca varia tra i 30 secondi ai 45 , non supero mai per regola mia il minuto che in questa pesca è già tantissimo  e tutto dove posso restare con la testa fuori dall acqua in posti dove vanno tutti non proibiti

se ci riesco io lo possono fare tutti
grazie a tutti

buongiorno a tutte le mondo .......

oggi condivido un video di studio della mia povera pesca adatta a tutti che si può fare in pochissima acqua in pochissimi secondi e in sicurezza , è ovvio che le prede che si possono incontrare variano dal luogo di pesca dal prelievo effettivo che c è in quel posto e dalla presenza del pesce , dall orario di pesca e da altri fattori importanti uno su tutti la tecnica di pesca ,

uso il mimetismo estremo forchetta e solo all aspetto diversi richiami in pochi secondi , ma il risultato è veramente positivo ma soprattutto alla portata di tutti , basta rispettare delle regoline che ho sempre condiviso sui social e sui forum e sul mio blog il forchetta ,

molti non ci credono altri ci provano altri ancora essendo più giovani più forti più tecnici di me realizzano catture incredibili , la tecnica del mimetismo totale che mi sono inventato io per poter pescare in acqua bassissima mi permette se c è il pesce anche se non lo vedo di chiamarlo dove voglio io e nei miei tempi che sono dai 30 ai 45 secondi a secondo la visibilità

è ovvio che vanno seguite alcune regoline e soprattutto essere mimetici e saper gestire tutta una serie di richiami fatti in pochissimi secondi , essere in grado di avere una postura sul fondo che ci permetta di restare comodi con pinne giù avere la padronanza dei movimenti sul fondo

è un modo di predare semplice sicuro se si resta dentro i nostri tempi perciò se uno riesce a fare un aspetto di 30 secondi in modo naturale senza avere problemi di stress ansia contrazioni diaframmatiche lo può fare , è ovvio chi è più preparato più tecnico può aumentare i tempi di attesa e agguato , ma ripeto la mia pesca varia tra i 30 secondi ai 45 , non supero mai per regola mia il minuto che in questa pesca è già tantissimo  e tutto dove posso restare con la testa fuori dall acqua in posti dove vanno tutti non proibiti

se ci riesco io lo possono fare tutti

grazie a tutti

https://youtu.be/TBz6N5vrND8

mercoledì 17 luglio 2019

strategia ... come chiamare un orata vista dalla superficie , cosa fare

buongiornò a tutte le mondò diceva il grande dottor del mar CIRO PASCAL

oggi condivido integralmente un video di strategia spesso vincente dall avvistamento per me rarissimo alla cattura , pochissime volte vedo il pesce prima di solito vado solo per esperienza personale

ecco la situazione , c è un po di mare , la corrente dopo un ora gira a favore sostenuta , arrivo a una piccola punta che crea una depressione e forma un insenatura molto invitante , vedo all istante un orata a circa 10 metri da me a dx infondo alla rientranza che mi sente subito e mi vede subito sono a galla ,

non ho la visiera basculante perché in certi punti l onda non permette neppure di vedere la mano vicino alle spiagge , perciò non l ho indossata , ma con la mano libera copro subito entrambi le lenti della maschera e resto fermissimo in superficie , lo posso fare perché indosso 4 kg di piombatura e sono positivo ,

l orata da prima accellera , ma poi non vedendomi più le lenti rallenta , è un comportamento già studiato e spiegato condiviso narrato più volte questo dell orata , io resto fermo lei non fugge , ma si allontana , questo suo allontanamento mi mette subito in condizione di preparare in pochissimi secondi una possibile strategia ,

attendo come si vede nel video che scompaia dietro i ciuffi di posidonia e mi preparo , ho già cercato un appostamento idoneo per cercare di portarla a tiro , mi sono già preparato in superficie fermo immobile essendo positivo , adesso è il momento prendo un sasso in cintura e lo lancio davanti all appostamento già scelto , scendo

sono fiducioso che si faccia vedere anche perché il suo atteggiamento non era di fuga ma di studio e allontanamento , non faccio in tempo a toccare il fondale e posizionarmi che la vedo ,mi cerca io la chiamo con lo struscia pollice , lei mi vede e parte senza mai cambiare traiettoria viene vicinissima

il tiro non ha storia quando mi da il fianco , sono mimetico identico al fondale l appostamento è strategico il migliore possibile

grazie a tutti

https://youtu.be/qMkDceYyUuo

giovedì 20 giugno 2019

il lancio del sasso



il lancio del sasso è un richiamo molto invasivo che sta alla base del mio modo di interpretare la mia tecnica di pesca , molto criticato da moltissimi pescatori ...evoluti , molto più apprezzato da chi ottiene dei risultati positivi in fatto di avvistamenti e di catture , a che cosa serve ?

serve a dire al pesce ...io sono qui ... vieni a vedermi ...ora detto cosi può far sorridere , ma vi garantisco che in acqua bassissima a me personalmente mi garantisce molti avvistamenti e diverse catture ... ma il suo uso mi serve per accorciare di molto i tempi d attesa sul fondo ... ,in che modo un pesce evoluto in una zona molto battuta dovrebbe partire magari da 30 metri di distanza e venire a vedere uno fermo immobile sul fondo ?

per il semplice fatto che lanciando il sasso io sono diverso dagli altri predatori simili a me ... noi stessi pescatori subacquei , infatti secondo la mia teoria, il pesce nei primissimi metri di fondo riconosce all istante non solo il pescatore dall attrezzatura che indossa , ma dai sui movimenti oramai tutti simili tra loro , il lancio del sasso è un elemento dove non viene fatto di continuo che garantisce in pochissima acqua di essere non classificati potenzialmente aggressivi ,

questa classificazione entro i primissimi metri d acqua diciamo i primi 5, da l opportunità a chi la pratica con costanza di mettere a segno diversi avvistamenti anche molto importanti , tutto dipenderà dal luogo e dal disturbo effettivo che la zona ha, dall orario , la marea , lo stato del mare, se è nuvoloso o con pioggia o sereno ,com è la luna, che tipo di vento e corrente è presente , e che visibilità effettiva c è , di fatto programmare una predazione con una strategia venatoria produttiva in acqua bassissima,


bisogna tenere presente tutte queste cose , il lancio del sasso è un mio grande alleato da moltissimi anni e mi ha regalato avvistamenti incredibili sempre entro i primissimi metri di fondo con pesci meravigliosi visti presi e purtroppo strappati, ma questo fa parte della nostra attività e dell antagonista nostro il pesce che farà di tutto per liberarsi dell asta e tornare libero ,in questo caso un bel sarago in pochissima acqua all alba...un posto davanti a una spiaggia frequentatissima che spesso mi ha regalato grandi avvistamenti di pesci di tutto rispetto e qualche bella cattura sempre restando dentro i 3 metri di fondo ,

 c è bassa marea , il cielo è nuvoloso ha piovuto fino a pochi minuti prima , spero in una spigola visto la presenza di un corso d acqua dolce , ma dopo aver effettuato già diversi aspetti esplorativi mi rendo conto che non c è mangianza e non c è la condizione migliore per trovare un predatore , tante salpe muggini non grandi , ma tanti saraghi anche di buone dimensioni

dopo essere uscito più fuori di 200 metri su un fondale di 3 metri sabbia e posidonia alla ricerca della mangianza , mi riporto subito a riva e mi preparo , il sole è praticamente appena all orizzonte davanti a me ,cerco un punto buono per posizionarmi.... lo trovo ... siamo in 50 ... 60 cm d acqua pulita ...il mare è fermo spiaggia alle mie spalle a 25 metri di distanza ,

mi preparo , ho scelto l appostamento , so già dove voglio lanciare il mio sasso che ho già nella mano libera , respiro.... lancio , butto fuori l aria , la riprendo e mi apposto senza capovolta sul fondo ancorandomi ...pochi secondi e arrivano i pesci ... velocissimi ... e vicini , esamino attentamente tutta la scena ... cercando sempre di avere una visione di tutto quello che mi sta accadendo intorno ... il fucile è prontissimo , a questa profondità si hanno pochissimi istanti per poter decidere se tirare oppure no su un orata bella o un bel sarago , che possono sempre arrivare velocissimi ... ma altrettanto veloci scappano via

poi inquadro il pesce e parte il colpo ... non ci devono essere tentennamenti , si mira d istinto e si spara , il lancio del sasso è micidiale , ha chiamato in pochi istanti il pesce dove volevo io senza lasciare niente al caso ... c è da dire che in tutte le scene che condividerò , oltre al lancio del sasso è presente il mimetismo in 3d, che effetivamente mi permette in alcuni casi di avere un reale vantaggio in termini di tempi d attesa perché quando il pesce arriverà incazzato pronto a scappare e avrà esaurito la sua curiosità ,in pochi attimi svanirà nel nulla appena comprenderà cosa c è dietro al lancio del sasso ,

più volte ho raccontato che secondo me il lancio del sasso stimola la ricerca dell opportunità alimentare del pesce sempre pronto ad approfittare dell opportunità alimentare , una volta arrivato sul sasso lanciato comprenderà all istante vedendoci che c è un reale pericolo e scapperà ,

per fare in modo che questo avvenga in tempi più dilatati in modo di avere un opportunità predatoria maggiore , il mimetismo estremo è il modo migliore per cercare di allungare questa opportunità che questa strategia ci da ,più è bassa l acqua e maggiori possibilità ho di prendere in pochissimi secondi un bel pesce o in ogni modo un pesce dignitoso che altrimenti io personalmente con la mia apnea non riuscirei neppure a vedere ,

l appostamento l equilibrio idrostatico, e la nostra immaginazione , possono richiamare pesce anche dove apparentemente non lo vediamo o crediamo che sia assente , è ovvio che saranno per lo più pesci modesti , ma non è detto che poi non capiti il pesce bello tipo l oratona o la spigolona , o un grosso dentice o altro , l importante è crederci sempre dal primo tuffo all ultimo tuffo ,

ci sono molte discussioni di utenti che hanno dubbi sul lancio del sasso e su altri richiami , ;)

fermo restando che a me non è che interessi un gran che detto tra di noi , vorrei precisare che moltissimi utenti che si sono messi alla prova in acqua bassissima con questa tecnica prendono pesce molto più rapidamente e molto più vicino di prima addirittura aumentando le catture

detto questo è bene precisare che se uno è un purista ha poco a che fare con questa tecnica che per lui resterà un handicap e non una risorsa , il lancio del sasso è un opportunità come dimostra questo semplicissimo cortissimo video , che fa vedere due predatori un solo fucile vero un altro fucile finto che ha solo la telecamera , nel video si vede cosa accade

c è la discesa in poco più di un metro del pescatore con il fucile che si sta confrontando con questa tecnica , lui scende e si posiziona nell appostamento suggerito da me , non si è visto pesce all orizzonte , lui scende e ha anche dei problemini di postura del bacino che li fanno tenere le pinne sollevate ,
io lancio il sasso .... io faccio lo struscia pollice io correggo la postura in immersione lui sta cercando di predare

lo so che sembra assurdo , ma nonostante tutto arriva il pesce chiamato velocissimo diretto e lui riesce anche a prenderlo , a dimostrazione che anche in due se si rispettano le regole si può predare vicinissimi , è ovvio mimetici entrambi è ovvio che c è una ricerca maniacale nella corrente e nell appostamento , ma è possibile per tutti







https://youtu.be/Zx3OYYyQfnU

mercoledì 19 giugno 2019

ralentir spigole

buongiornò a tutte le mondo ..... 

oggi condivido tre catture al rallentatore di tre spigole vicinissime alla punta tutte prese in pochissimi secondi in meno di un metro e mezzo di acqua ,  

condivido di proposito per diversi motivi , intanto sono tutti pesci presi all alba in posti diversi tra loro dove tutti possono pescare , poi perché li ho presi in pochissimi secondi la seconda spigola in meno di 10 secondi , e sono tutte catture realizzate solo dove tocco  

tutti ci possono riuscire poi verrà il turno dell orata e altri pesci , e tutti lo possono fare sia per la profondità che i tempi sia per l attrezzatura che uso io cosi limitato e mediocre ,

basta seguire un semplice schema o tecnica che è quella del mimetismo totale che si trova scritta in vari forum ma soprattutto sul mio blog IL FORCHETTA , li trovate tantissime cose interessanti su questo mio modo di pescare

grazie a tutti

spigola sulla testa

buongiornò a tutte le mondò 

stamani cielo coperto mare mosso a riva , alba inaspettata dal cimitero di antignano al distributore , mare mosso a riva soprattutto la prima ora , nessun orata neppure piccola vista diversi muggini non tirati e saragotti e salpe non tirati ,

ho dovuto pinnare tanto per colpa dell onda a riva che non mi ha permesso di restare sotto costa , bell esperienza in ogni caso anche se molto fisica , ho impiegato meno di 2 ore scorrendo velocissimo 65 tuffi

tutto bellissimo , tanto è vero che concentratissimo guardando in avanti non mi sono reso conto che la spigola mi era arrivata in testa , quando ho capito che era li ho detto in un attimo anche se scappa sono felice in ogni caso di averla chiamata cosi vicino e cosi in fretta

un tiro senza storia il recupero un po laborioso , un bel pesce , dedicata a tutti soprattutto a chi crede che il pesce non c è o bisogna cercarlo in profondità con grandi apnee , bisogna accontentarsi e cercare di rispettare se stessi


grazie a tutti